www.meteofunghi.it

Temporale nevoso  (Cumulonimbus praecipitatio)

Lago Trasimeno (PG)  24 marzo 2008

I temporali nevosi sono spesso generati da un energico impulso di aria fredda a tutte le quote troposferiche, piuttosto umida soprattutto alle quote inferiori. Il riscaldamento dal basso delle masse d'aria di origine artica, particolarmente vivace sui mari caldi o sulle terre emerse riscaldate dal sole, genera una forte instabilità atmosferica con formazione di nubi a notevole sviluppo verticale (Cumuli imponenti e Cumulonembi).
I rovesci di neve prodotti dai temporali nevosi possono imbiancare il suolo se le temperature sono piuttosto basse. Talvolta, il brusco calo termico causato da questi rovesci, può far sì che la neve riesca a coprire il suolo. Il rialzo termico che avviene appena cessata la nevicata può produrre il successivo, rapido, scioglimento dello strato nevoso.
I temporali nevosi molto tardivi verificatisi il 24 marzo 2008, si sviluppavano in una profonda saccatura in quota (vedi cartina in basso) con venti al suolo provenienti dal Mar Tirreno. L'aria fredda, umidificatasi sul mare, si riscaldava sulle terre emerse nelle ore centrali del giorno generando ammassi temporaleschi, spesso allineati lungo la direzione del vento, sul versante tirrenico dell'Italia centrale.


FONTE:  fnmoc

banner meteofunghi
Privacy e Cookie Policy