È una pianta perenne, glabra, alta fino a 40 cm (15 cm nella subsp.
majellensis (Boiss.) Arrigoni) a fusto legnoso con numerose guaine persistenti.
Ha foglie disposte in rosette basali con 1-3 nervi, le esterne più
larghe delle interne, larghe generalmente 1-2 mm e lunghe 50-60 mm (più
corte nella subsp.
majellensis (Boiss.) Arrigoni).
In
agosto-settembre sviluppa capolini fiorali sferici con delle corolle
rosee o biancastre.
Lo scapo ha 50-60 spighette (in numero maggiore, fino a 80, nella subsp.
majellensis (Boiss.) Arrigoni),
guaina fiorale lunga due terzi (la metà nella subsp.
majellensis (Boiss.) Arrigoni),
calice di circa 6 mm con reste biuttosto brevi (più lunghe, fino a 1,3
mm, nella subsp.
majellensis (Boiss.) Arrigoni)
Vive
sui
prati e pascoli montani peninsulari.
La subsp.
majellensis (Boiss.) Arrigoni è
un endemismo delle più alte montagne calcaree del Lazio e dell'Abruzzo.