La "carpinella" (Carpinus orientalis) è un piccolo albero
deciduo, in genere non più alto di 10 m, a fusto
irregolarmente costolato, corteccia liscia, grigiastra (bruno rossastra
nei rami giovani) e con rare lenticelle ellittiche longitudinali.
Ha foglie picciolate,
più piccole di quelle degli altri "carpini" (lunghe fino a 4 cm), dure, lanceolato-ellittiche,
con apice acuto ed arrotondate alla base, a margine doppiamente
seghettato e con 9-11 nervature rilevate.
L'infiorescenza compare in aprile-maggio contemporaneamente all'uscita
delle foglie ed è costituita da 2-4 amenti maschili sessili, penduli, con 6-20 stami pelosi ed amenti
femminili più piccoli, ovato-allungati, con lunghi stimmi rossi.
Le infruttescenze di questi piccoli carpini sono formate da minuscole
nucule racchiuse in brattee fogliacee lanceolate, dentate o
irregolarmente laciniate, lunghe fino a 17 mm,
ricoprentesi tra loro.
Vegeta, fino a 1100 m s.l.m., nei boschi termofili caducifogli submediterranei
del Centro-Sud e della Venezia Giulia, ma è
raro in Toscana ed è presente in Umbria soltanto in alcune località
meridionali della Regione.
È una pianta officinale.
Il legname di questo alberello non è pregiato e viene utilizzato come legna da ardere.