Centaurium erythraea ("centaurea minore")
è una pianta erbacea annuale o bienne, alta fino a 50 cm, con radice
fittonante e fusto eretto, tetragono, ramificato superiormente.
Ha una rosetta di foglie basali oblanceolate, con breve picciolo,
caduche alla fioritura.
Le foglie cauline, più piccole e sessili, sono strette ed acute.
Fiorisce da maggio a settembre.
I fiori, sessili o quasi, con una corolla di colore rosa più o meno
intenso (talvolta bianca), sono riuniti in corimbi terminali appiattiti,
con foglie ridotte a minuscole brattee che avvolgono la base dei fiori.
Hanno 5 sepali e 5 petali (raramente 4), uno stilo con due stigmi
caduchi e 5 stami con antere gialle che assumono forma spiralata dopo il
rilascio del polline.
Il tubo corollino si estende al disopra dei sepali che sono lungamente
dentati e lesiniformi.
I petali, lunghi circa 5 mm, sono ovali, con apice appuntito.
I fiori si chiudono intorno al mezzogiorno o quando il cielo si
rannuvola.
Il frutto è una capsula sub-cilindrica con 2 logge, lunga circa 1 cm,
più lunga dei sepali e, quindi, chiaramente visibile; si apre in due
valve liberando i semi che sono piuttosto piccoli e scuri, con un
rilievo a rete.
Presente in tutte le regioni italiane, vive nelle radure dei boschi, in
prati aridi e terreni sabbiosi, fino a 1500 m s.l.m.
È una pianta officinale.