L'"albero della nebbia"
(Cotinus coggyria) è un arbusto caducifoglio a portamento
eretto, con chioma tondeggiante, densamente ramificata ed
abbastanza
disordinata, con odore resinoso; gli esemplari adulti possono raggiungere dimensioni vicine
ai 5 metri di altezza e di ampiezza ed hanno una corteccia screpolata,
scura con macchie chiare.
I suoi rami sottili, prostrato-ascendenti, hanno corteccia abbastanza liscia,
verdastra, che diventa grigio-rossastra con il passare degli anni.
Ha gemme scure ed appuntite, che si sviluppano in foglie ovali o quasi
rotonde, lunghe fino ad 8 cm (le superiori obovate e più piccole),
alterne, in natura di colore verde brillante (ma esistono cultivar con
foglie rosso porpora, marrone o giallo), con nervature pennate e
picciolo molto lungo, prima verde, poi rosso. In autunno le foglie
assumono stupende colorazioni dal giallo arancio al rosso scuro.
Nella tarda primavera produce grandi infiorescenze terminali, costituite da
pannocchie lasse di piccoli
fiorellini giallo verdastri, su sottili peduncoli piumosi per peli rosa
perlopiù sterili (con un calice a 5 sepali violetti filiformi, una
corolla a 5 petali subacuti e 5 stami), che in estate lasciano il posto ai frutti.
I frutti di questo elegante arbusto sono drupe semilegnose
a forma di cuore, di 3-4 mm, lucide e
scure
a maturità, circondate da
una lunga peluria rosata, che rende l'infruttescenza simile ad una palla
di bambagia sottile e piumosa.
Presente nelle regioni del Centro-Nord, ad esclusione della Valle
d'Aosta e del Molise, vive in cespuglieti e boschi radi di latifoglie,
su suoli rocciosi prevalentemente calcarei, fino a 900 m s.l.m.
È una specie officinale.
Viene utilizzata come pianta ornamentale, specialmente nelle varietà a
foglie rosse.