È una pianta perenne, alta fino a 15 cm, a fusto breve, pubescente e prostrato-ascendente.
Ha foglie generalmente opposte, carnosette, reniformi, concave alla base, da semiglabre a peloso-ispide,
a margine debolmente lobato (con 3, a volte 5 lobi), di cui l'apicale
più grande e i laterali generalmente mucronati.
Fiorisce in estate.
I suoi fiori hanno:
una corolla violetto-lilacina, larga circa 25
mm, con labbro superiore a 2 lobi e venato di viola scuro alla base,
labbro inferiore a 3 lobi ovati, verruca bianca soffusa di giallo,
sperone cilindrico lungo circa 11 mm;
un calice densamente villoso, con lobi arrotondati.
I frutti di questa piccola, elegante piantina sono capsule contenenti
semi neri, rugosi, di forma ovoidale.
Si tratta di un endemismo dei principali gruppi montuosi abruzzesi,
laziali e molisani.
Vegeta nei brecciai dai 1500 ai 2500 m s.l.m.