È una piccola pianta erbacea perenne, dotata di lungo rizoma con
gibbosità e di fusti arrossati, ascendenti (lunghi fino a 25 cm e con
sezione
di
circa 1,5 mm di diametro), più o meno flessuosi, generalmente semplici
(talvolta ramificati), di norma con due sottili nervature longitudinali
pubescenti.
Ha foglie sessili o appena picciolate (picciolo lungo fino a 3 mm),
opposte, verde intenso, lucide, con marcata nervatura secondaria;
le inferiori ovate (lunghe fino a 20 mm, larghe fino a 15 mm), le
cauline lanceolate acuminate (lunghe fino a 25 mm, larghe fino ad 8 mm)
ed a margine leggermente dentato (6-10 piccoli denti).
Le infiorescenze
dell'E. alsinifolium compaiono in luglio-agosto; sono ripiegate
verso il basso e pauciflore, con 2-5 fiori pedicellati (pedicelli lunghi
fino a 6 mm, in fruttificazione fino a 15 mm), rivolti dallo stesso
lato.
I fiori hanno:
corolla profondamente divisa in petali dentellati, lunghi fino a 15 mm
(più lunghi del calice), di colore rosa, rosa lilla, in genere
densamente ghiandolosi da giovani;
calice con sepali lunghi fino
a
6 mm, spesso arrossati;
4 stigmi claviformi indivisi.
I frutti di questo epilobio sono capsule lunghe fino a 6 cm, pelose a
maturità, contenenti semi oblungo-ovoidali.
Presente nelle regioni del Centro-Nord (fatta eccezione per l'Umbria ed
il Molise), cresce lungo corsi d'acqua, sorgenti e paludi montane,
occasionalmente nelle radure dei boschi umidi, da 800 a 2500 m s.l.m.;
predilige suoli acidi o neutri.