È una pianta erbacea
annuale, alta fino a 50 cm, con fusto contorto alla base e rami
fioriferi eretti, glabri e glaucescenti, in basso nudi e picchettati
dalle cicatrici delle foglie morte, in alto più piccoli, fogliosi e
ramoso-corimbiformi.
Ha foglie alterne; le inferiori sono lanceolato-acuminate ed un po'
dentate, le superiori, più numerose, sono lineari-lanceolate.
I fiori, zigomorfi, numerosi, riuniti in densi corimbi umbelliformi con
un diametro di circa 2 cm, compaiono durante la primavera ed all'inizio
dell'estate; sono molto profumati.
Hanno una corolla di colore vario (anche nello stesso corimbo),
violaceo, rosso purpureo, talvolta rosa o quasi bianco. I petali sono
arrotondati all'apice; quelli dei fiori esterni, vessillari, sono lunghi
fino a 15 mm, quelli dei fiori interni sono
molto
più corti.
I sepali, lunghi circa 2 mm, sono di colore violetto scuro.
I frutti sono piccole silique quasi rotonde lunghe fino a 10 mm, con ali
apicali strette e diritte e con un seme per loggia.
Presente in gran parte delle regioni centrali italiane (ad esclusione
delle Marche), nel Piemonte, nella Liguria, nella Campania e nella
Calabria, questa pianta è diffusa soprattutto negli incolti erbosi
aridi, su rocce e pietraie fino a 1600 m s.l.m.
Viene coltivata, insieme ad altre varietà di Iberis, per ornare
balconi, terrazzi e giardini.