Lilium bulbiferum subsp.
croceum
("giglio di San Giovanni") è una pianta erbacea perenne, alta fino a 80
cm, con piccolo bulbo a sezione
trigona e con squame embricate
biancastre da cui si sviluppa, in primavera, un robusto fusto eretto,
cilindrico, tomentoso in alto, macchiato di rossiccio alla base,
foglioso fino in alto.
Le foglie, lineari lanceolate, percorse generalmente da 3-7 nervature,
sono leggermente pubescenti nella pagina inferiore; le foglie intermedie
sono più lunghe, le basali e le cauline lungamente acuminate e
distribuite in modo sparso, disposte in verticillo di tre le superiori.
Fiorisce a maggio-luglio.
I fiori, singoli o in racemi di 2-6, brevemente
peduncolati,
rivolti verso l'alto e molto appariscenti, hanno un diametro di 5-9 cm.
Hanno 6 tepali, da ellittici a largamente obovati, di un bellissimo
colore aranciato, con punteggiature brunastre in rilievo.
Gli stami (6) sono eretti, più lunghi del perigonio e con antere grigie.
L'ovario, supero, è cilindrico, con stilo arancione e stimma trilobo,
violetto.
Il frutto è una capsula ovoide deiscente per sei valve longitudinali;
contiene numerosi semi brunicci.
Presente in molte regioni italiane, ad eccezione delle isole, del Veneto
e del Friuli Venezia Giulia, vive nei pascoli montani, negli arbusteti e
nelle radure boschive, fino a 2100 m s.l.m.