Pianta erbacea perenne, alta fino a 50 cm, è provvista di un grosso bulbo
ovoide scuro (di circa 5,5 cm) e di un fusto fiorifero schiacciato.
Ha 5-6 foglie basali nastriformi (lunghe circa 55 cm e larghe circa 1,3
cm), contorte, molto flessibili, verde
glauco.
L'infiorescenza apicale ed umbelliforme del "giglio marino",
dotata
di una spata basale membranacea bivalve (lunga circa 6 cm), compare tra luglio e settembre ed è
formata da 3-10 grandi fiori imbutiformi (su peduncoli lunghi circa 7
mm), bianchi e molto profumati, con:
un lungo tubo (di circa 6 cm) verde, ristretto verso la base;
un'ampia corona campanulata a 6 lobi biforcati:
6 lunghi tepali lanceolati ad apice mucronato, con striatura centrale
verdognola sulla faccia esterna;
6 stami con antere gialle;
uno stilo filiforme sporgente, con stigma capitato;
ovario infero.
I frutti di questa pianta sono grandi capsule ovoidi triloculari lunghe
circa 2,5 cm, contenenti numerosi semi angolosi, neri, che vengono
dispersi dalle correnti marine.
Presente lungo le coste italiane, con l'eccezione di quelle del Friuli
V.G. (dove risulta estinto a causa del turismo balneare), il P.
maritimum vive su spiagge sabbiose e dune.