È una pianta erbacea perenne, alta fino a 15 cm, a radice
tuberoso-allungata e fusto semplice, villoso, prostrato-diffuso, poi
ascendente o eretto.
Ha foglie basali glabre, spesso arrossate (specialmente alle quote più
elevate), molto frastagliate, 1-2 volte pennatofide, con segmenti
dentati e smussati.
Le foglie cauline sono spesso assenti o di piccole dimensioni e poco
numerose.
Tra la fine della primavera e l'inizio dell'estate
emette
un'infiorescenza capitata, con fiori eretti o coricati.
Gli eleganti fiori pedicellati e relativamente grandi, presentano una
corolla rosea con labbro superiore falcato, terminante in un rostro
ricurvo che si distingue per il colore più intenso (rosso porporino).
Hanno un calice pubescente o lanoso, con denti smarginati.
Vegeta in prati-pascoli e pendii sassosi, dai 1400 ai 2600 m di quota.
È assente al Nord, nelle isole, in Puglia e Toscana.