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Pedicularis verticillata    L.    -    Famiglia delle Orobanchaceae

Come tutte le altre Orobanchaceae si tratta di una pianta parassita che espande le proprie radici alla ricerca di altre piante per succhiarne la linfa. P. verticillata, come la maggior parte delle specie appartenenti alla stessa famiglia, essendo dotata di clorofilla si limita ad assorbire acqua e sali minerali, si può quindi considerare semi-parassita; le piante "parassite assolute", invece, prive di clorofilla, assorbono anche sostanze organiche.

Alta fino a 30 cm, rizomatosa, con grosse radici carnose, può avere fino a 7 fusti (talvolta un solo fusto), quelli centrali eretti, i laterali ascendenti, scuri, a sezione tetragona, con 4 file di peli.

È provvista di:
una rosetta di foglie basali persistenti (con picciolo peloso, lungo circa 3 cm), da oblunghe a lineari-lanceolate, pennatosette con 6-10 elementi crenati;
foglie cauline disposte generalmente in verticilli (da cui deriva l'epiteto specifico) di 3-4 foglie sub-sessili (o brevemente picciolate), pennatifide, progressivamente più piccole verso l'alto;
foglie bratteali sessili, collocate sotto l'infiorescenza.

Tra maggio e agosto sviluppa infiorescenze in dense spighe apicali coniche, relativamente brevi, con brattee arrossate, più lunghe dei fiori basali.
I fiori, brevemente pedicellati, bilabiati, lunghi circa 14 mm, hanno:
un calice (lungo circa 4 mm) ovoide rigonfio, a 5 sepali membranosi saldati (calice gamosepalo), violaceo (perlomeno nelle nervature), irsuto, con tubo campanulato e piccoli denti ineguali;
una corolla rosa purpurea, a petali saldati alla base (gamopetala), bilabiata a fauci aperte e con tubo (lungo circa 7,5 mm) piegato alla base; labbro superiore arrotondato, labbro inferiore patente ed un po' trilobato;
4 stami didinami (due lunghi e due corti) uniti da una fitta peluria, con antere nascoste sotto il labbro superiore;
uno stilo filiforme;
ovario supero.

Il frutto di questa orobancacea è una capsula ovale bivalve, con becco lungo il doppio del calice, contenente pochi semi angolosi.

Presente nelle regioni del Centro-Nord italiano (con l'eccezione del Molise), vive nei prati e pascoli montani, da 1500 m a 2400 m s.l.m.

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