Questa piccola "orchidea", è una pianta erbacea perenne alta fino a 30 cm, con apparato radicale
costituito da rizotuberi palmato-digitati e fusto eretto-sinuoso, glabro, leggermente angoloso, foglioso con guaina scura alla base.
Ha 3-7 foglie
spatolate, parallelinervie, lunghe fino ad 8 cm, abbraccianti il fusto; le inferiori ovato-lanceolate, più
in alto sempre più piccole e lanceolate, fino a diventare bratteiformi
nell'infiorescenza.
In giugno-luglio sviluppa una densa infiorescenza cilindrica, provvista
di brattee ovato-acute (lunghe quanto l'ovario), con molti, piccoli
fiori penduli, campanulati, poco aperti, biancastri
(anche sfumati di giallo-verdastro) e profumati.
I fiori, lunghi fino a 5 mm, hanno:
tepali ovati e ottusi, conniventi a forma di casco;
un labello trilobato (lungo circa 3,5 mm), a lobi triangolari; quello
centrale più grande;
un breve sperone discendente (lungo circa 2,5 mm), cilindrico-sacciforme;
un ginostemio piuttosto corto.
Il frutto di questa orchidacea è una capsula contenente
numerosi, piccoli semi.
Presente al Centro-Nord e in Campania, vive nei
prati e pascoli montani, cespuglieti, boschi radi, su substrato acido o
neutro, da 600 m a 2600 m s.l.m.