È una
pianta erbacea perenne alta 20-30 cm terminante con un vistoso fiore
solitario, dotata di un bulbo piriforme con tuniche membranose brune.
Da alcuni botanici è considerata una varietà montana della Tulipa
sylvestris che vegeta a quote inferiori agli 800 m.
Lo scapo fiorale è flessuoso, liscio, semplice, verde rossastro.
Ha due foglie basali, alterne, ellittico-lineari acute e di colore
glauco, rossastre all'apice; le cauline generalmente sono due.
Fiorisce dalla tarda primavera all'inizio dell'estate.
Il fiore è campanulato, a forma di stella quando è completamente aperto;
i boccioli sono verdi ed inclinati.
I tepali sono ellittico-acuminati, i tre interni di colore giallo, i tre
esterni rossi sul dorso.
Lo stimma è trifido, rossastro superiormente.
Gli stami sono gialli.
Il frutto è una capsula quasi sferica, triloculata, contenente numerosi
semi piatti.
È una tipica specie dei pascoli e dei prati-pascoli montani asciutti e
soleggiati da 800 a 2000 m s.l.m, presente in molte regioni del
Centro-Nord (ad esclusione del Molise, del Veneto e del Friuli), nella
Sicilia e Puglia-Lucania.
I bulbi dei tulipani furono utilizzati talvolta durante le carestie.