Questa
graziosa
Mycena, molto comune nei boschi soprattutto nell'areale
mediterraneo, ha un cappello umbonato, poco carnoso, sottile e fragile,
inizialmente conico campanulato, poi disteso, infine spianato, con un
diametro di 3-8 cm. La cuticola, di un bel colore rosa, talvolta
sbiadito specialmente al margine del cappello, essendo M. rosea
un fungo igrofano, è liscia, leggermente untuosa e striata al margine
per trasparenza.
Il gambo, alto 3-7 cm, cilindrico, tubuloso, fragile,
con
base avvolta da abbondante micelio, è di colore biancastro, talvolta con
sfumature rosate.
Le lamelle, adnato-smarginate, fragili, larghe, ventricose e sottili,
sono di colore biancastro con sfumature rosate.
Ha una carne esigua, un po' acquosa, di colore biancastro rosato,
emanante un odore rafanoide e con sgradevole sapore di patata cruda.
Cresce nei boschi, in autunno, spesso anche all'inizio dell'inverno in
ambiente mediterraneo.
È un fungo tossico.